Smalto epossidico atossico rosso
Smalto Epossidico Atossico senza solventi a due componenti. Il prodotto è idoneo all’impiego per il contatto con alimenti in conformità al DM 21/03/73 e successive modifiche. In particolare sono stati utilizzati i seguenti riferimenti: DM 227 del 04/05/2006, DM 299 del 22/012/2005, DM 123 del 28/03/2003, DM 735 del 28/10/1994, DM 220 del 26/04/1993, DM 408 del 30/10/91.
I due componenti, una volta miscelati, reagiscono chimicamente tra loro dando luogo ad un
prodotto finale lucido, molto duro, insolubile in acqua, acidi, basi, alcool, solventi chimici(1) e detersivi.
La destinazione primaria di questo smalto è orientata alla vetrificazione di serbatoi, vasche, silos, cisterne,
celle frigorifere in ferro o cemento atte a contenere sostanze alimentari, ma, grazie alle sue caratteristiche
particolari trova largo impiego nella verniciatura di pareti e pavimentazioni di locali come laboratori chimici, laboratori clinici dove è indispensabile la perfetta sterilità od in locali dove vengono lavorate sostanze organiche facilmente degradabili tipo macelli, caseifici, pastifici, ecc. dove è necessario lavare con getti d’acqua ad alta pressione e sterilizzare con vapore.